Secondo l’Educazione Musicale ad orientamento Sistemico-cognitivo (Em.si.co) l’individuo è di per sé ricco di risorse e competenze musicali. Il percorso di conoscenza si sviluppa attraverso una serie di esperienze il cui tratto comune è l’attenzione alle suddette qualità del bambino o dell’adulto.
Un bambino, o un adulto, che non ha mai praticato il pianoforte, alla sua prima esperienza esprime delle peculiarità: in ordine alle sue capacità pratiche, alle sue qualità emotive, alle sue risorse creative, al suo stile di apprendimento. Tutte queste peculiarità sono il primo interesse del modello Em.si.co.
Questo significa partire dalla persona e non dallo strumento e la sua tecnica, dalla persona e non dalla grammatica. Significa che i contenuti vengono trattati secondo una modalità e una cronologia aderente all’individuo e rispettosa delle sue qualità.
Em.si.co individua nel Movimento, nella Percezione e nell’Invenzione le tre aree di esperienza per la formazione musicale, sia essa graduata ad una alfabetizzazione di base o ad una specializzazione.
In particolare Em.si.co ha elaborato una innovativa procedura per la conoscenza della Notazione musicale (saper scrivere e leggere la musica), la cui conoscenza rappresenta il cuore dell’autonomia dell’allievo, oltre ad essere lo strumento indispensabile per accedere alla cultura musicale di matrice occidentale, sia essa colta, popolare o commerciale.
Oltre cinquecento allievi di ogni età hanno frequentato la scuola e sperimentato la validità dell’Educazione Musicale Sistemico-cognitiva.
La rivista on line Musicheria.net, diretto da Mario Piatti, organo del Centro Studi Musicali e Sociali Maurizio Di Benedetto con sede a Lecco, ha pubblicato due articoli del creatore di Em.si.co – Vittorio Vito Panza – in cui è trattato uno dei temi centrali della pedagogia Em.si.co, la notazione musicale. Potete consultarli cliccando qui sotto:
Grammatica per tutti – ottobre 2016
Grammatica per tutti, secondo passo – giugno 2017